Toscana

IRAQ, FORZE USA STRINGONO SU CENTRO DI FALLUJA, STRAGE DI POLIZIOTTI A BAQUBA

Sono in corso dalle prime luci dell’alba bombardamenti su Falluja, la città a ovest della capitale Baghdad, nella provincia di Al Anbar, assediata da aprile dalle forze statunitensi, nella quale si nasconderebbero il terrorista giordano Abu Mussab Zarqawi e i suoi uomini.

I soldati di Washington starebbero avanzando lungo un fronte largo alcuni chilometri verso il cuore della città, e si troverebbero ormai, secondo fonti giornalistiche e militari Usa, a non più di un chilometro dal centro della città. I marines statunitensi starebbero affrontando “una fiera resistenza”, secondo i portavoce dell’esercito Usa, che hanno tuttavia recisamente smentito l’abbattimento di un elicottero da guerra “della forza multinazionale”, che un giornalista dell’agenzia ‘Reuters’ aveva invece visto colpito da un razzo. Non trapelano, al momento, bilanci neppure provvisori dei caduti sull’uno e sull’altro fronte.

L’operazione statunitense, autorizzata dal governo a interim iracheno guidato dal primo ministro Iyad Allawi, nella nottata è stata condannata dal giovane capo religioso sciita Moqtada al Sadr, nei mesi scorsi al centro di un duro braccio di ferro con gli Stati Uniti.

Nel resto del Paese la mattinata è cominciata con esplosioni di violenza in almeno due località. A Baquba, località a circa 60 chilometri da Baghdad, una serie di attacchi contro alcuni posti di polizia avrebbe provocato almeno 45 vittime (in un primo momento si era parlato di 25 morti) e una trentina di feriti; a Kirkuk, nel nord, la deflagrazione di un’autobomba con a bordo un kamikaze nei pressi di una caserma della guardia nazionale ha provocato la morte di almeno due civili e il ferimento di un numero al momento imprecisato di altri.Misna