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IRAQ, DUE ESPLOSIONI A BAGHDAD CON OLTRE 10 MORTI
I due attentati segnano un escalation nell’azione della guerriglia irachena contro le forze Usa. Ieri un americano addetto alla sorveglianza dell’Hotel Al Rashid era stato ucciso e almeno 15 persone erano rimaste ferite, in un attacco contro l’hotel Al Rashid di Baghdad, dove si trovava in quel momento anche il vice-segretario alla Difesa Usa, Paul Wolfowitz. Visibilmente scosso, Wolfowitz, dopo due ore dall’attacco ha convocato una conferenza stampa per informare i giornalisti sulla nuova azione anti-americana nella capitale irachena. Premettendo che l’Iraq resterà un Paese pericoloso “sino a quando dei criminali saranno nelle condizioni di poter organizzare tali attacchi”, il vice segretario alla difesa ha ribadito che “l’atto terroristico” non potrà “fare invertire rotta alla nostra missione”.
Almeno otto i razzi lanciati contro l’hotel, ma secondo un ufficiale americano sarebbero stati addirittura 29. L’attacco sarebbe stato sferrato dal vicino giardino zoologico della capitale, che dista meno di 100 metri dall’albergo, e avrebbero atteso l’ora opportuna per lanciare il proprio attacco.