Toscana

IRAQ, DUE AUTO-BOMBA A RAMADI, DOPO ENNESIMA DOMENICA DI SANGUE

Due auto-bomba guidate da attentatori suicidi sono esplose questa mattina nella zona di Ramadi, nella provincia occidentale di al-Anbar, uccidendo almeno 20 persone e ferendone oltre 40: lo hanno riferito fonti della sicurezza irachene. La prima vettura imbottita di esplosivo è deflagrata in un mercato affollato chiamato Albu-Thiyab, circa 5 chilometri a est della città, con un bilancio di dieci morti e 30 feriti; dieci minuti dopo, una seconda auto-bomba è scoppiata nei pressi di un posto di controllo della polizia nella vicina località di al-Jazeera colpendo alcune macchine che erano in fila; cinque i morti e dieci i feriti. I nuovi attacchi giungono dopo l’ennesima domenica di sangue in Iraq che ha registrato decine di vittime per attentati a Baghdad, Samarra e in altre località; a queste si aggiungono almeno 25 cadaveri trovati nelle strade della capitale e a Khalis, 50 chilometri a nord. A Baghdad due auto-bomba esplose in un mercato nel quartiere sciita di Bayya e in una stazione degli autobus nel settore occidentale di Mansur hanno provocato 47 morti e 125 feriti; nella ‘roccaforte’ sciita radicale di Sadr City gli americani hanno ucciso una decina di iracheni ritenuti miliziani di Moqtada al-Sadr. In un altro attacco contro una caserma della polizia a Samarra, un centinaio di chilometri a nord di Baghdad, sono morti otto poliziotti, tra cui un colonnello delle unità speciali del ministero degli Interni; sei morti, tra cui tre bambini, anche a Baquba, Kut e Falluja. Perdite anche tra le truppe americana a Diyala, ad est di Baghdad, dove una bomba ha colpito un veicolo militare uccidendo sei soldati e un giornalista europeo, di cui non si conosce ancora con esattezza l’identità; altri due soldati americani sono morti in due diversi attacchi nei pressi della capitale.

Misna