L’operazione è iniziata di prima mattina, raid sono in corso in diversi quartieri di Baquba: così un generale iracheno ha annunciato l’avvio di una vasta offensiva nella provincia centrorientale di Diyala, condotta dalle forze armate e di polizia di Baghdad con il decisivo sostegno dell’esercito americano. All’operazione, denominata Omens of prosperity, in italiano presagi di benessere, parteciperebbero almeno 30.000 militari e poliziotti iracheni; secondo l’agenzia di stampa Aswat al Iraq e i principali media internazionali, l’offensiva mira a contrastare le attività della guerriglia e di gruppi terroristici. Alcune settimane fa, a Baghdad il ministero degli Interni aveva annunciato una prossima operazione durante la quale si sarebbero svolti duri combattimenti. La provincia di Diyala è stata spesso descritta come un Iraq in miniatura, dove sunniti, sciiti e cristiani vivono a stretto contatto; dopo l’invasione straniera del 2003, da ultimo nel gennaio scorso, il capoluogo Baquba è stato teatro di bombardamenti e raid casa per casa coordinati dai comandi statunitensi.Misna
