Toscana

IRAQ, CONSENSI AL PIANO DI PACE DI «RONDINE». LA VEGLIA SPOSTATA AL 24 MAGGIO

La prima mossa dell’‘offensiva’ per la pace in Irak lanciata dall’associazione ‘Rondine cittadella della pace’ – la giornata di preghiera presso la Verna promossa dai vescovi della Toscana e aperta ad esponenti della chiesa cattolica, delle chiese ortodosse ed evangeliche e dalle principali autorità islamiche ed ebraiche in Italia – sta raccogliendo rapidamente adesioni. Ieri, durante all’udienza del mercoledì, Giovanni Paolo II ha invitato tutti i cristiani ad accogliere il progetto di pace elaborato dall’associazione di Arezzo. “Proprio il rilievo assunto dall’iniziativa e il rispetto verso le comunità ebraiche che in base alle proprie regole religiose non avrebbero potuto partecipare all’incontro già fissato per venerdì 21 maggio – precisano oggi i promotori dell’iniziativa – ha determinato uno slittamento dell’iniziativa di 3 giorni. Lunedì 24 maggio la marcia partirà dalle pendici della rupe di San Francesco – capostipite del dialogo con l’Islam – e invocherà la pace, chiedendo, tra l’altro, l’appoggio dei capi religiosi iracheni affinché lancino un concreto appello ai sequestratori per la liberazione di tutti gli ostaggi di ogni nazionalità”.

Anche il mondo politico ha raccolto l’appello per la pace e diversi esponenti di maggioranza e opposizione hanno previsto la propria partecipazione alla marcia. L’offensiva di pace è aperta a chiunque voglia partecipare, firmando direttamente sul sito dell’Associazione Rondine www.rondine.info. Per maggiori informazioni sull’iniziativa è stata predisposta una segreteria presso la Curia vescovile di Arezzo che risponde al numero 0575/403229, attivo dalle 9,00 alle 12,00 e dalle 16,00 alle 19,00.Sir