Toscana

IRAQ, BASSORA: INTENSI COMBATTIMENTI E RAID AEREI IN TUTTA LA CITTÀ

Intensi combattimenti sono in corso da questa notte a Bassora, sud dell’Iraq, dove poco dopo la mezzanotte l’esercito iracheno ha lanciato una vasta operazione militare per “ristabilire la sicurezza, la stabilità e imporre la legge” per usare le parole del primo ministro iracheno Nouri al-Maliki in un messaggio diffuso ieri. Secondo l’agenzia di stampa irachena Awsat al Iraq scontri a fuoco sono in corso in varie zone della città e alla sua periferia, costringendo i civili a restare chiusi in casa. Da ieri in città è in vigore un coprifuoco e la sospensione di tutte le attività pubbliche. Secondo testimonianze raccolte dalla stessa agenzia a Bassora, nei quartieri centrali di al-Jumhuriya e al-Aaliya l’esercito regolare iracheno e miliziani armati (legati all’esercito del Mahdi, la milizia dell’esponente politico Moqtada al Sadr) si stanno affrontando utilizzando anche artiglieria pesante. A Tamimiya – zona centrale di Bassora, ritenuta una roccaforte dei miliziani – oltre a un vasto schieramento di truppe sono intervenuti anche aerei ed elicotteri da guerra. Mezzi aerei e bombardamenti sono stati segnalati anche ad al-Jamiyat, otto chilometri ad ovest di Bassora, da testimonianze oculari raccolte da Awsat al Iraq. In assenza di bilanci anche parziali, sempre la stessa fonte riferisce di almeno due miliziani uccisi nella località di al-Maaqal, 10 chilometri a nord di Bassora, e i cui cadaveri si trovano ancora per strada. Gli intensi combattimenti avvenuti nella stessa zona avrebbero provocato anche il ferimento di tre civili, incluso un bambino, colpiti da proiettili vaganti.Misna