Almeno 45 persone sono morte e altre 150 sono rimaste ferite nell’esplosione di un’autobomba avvenuta questa mattina davanti a un commissariato di polizia a Iskandariya, città abitata in prevalenza da musulmani sciiti e distante circa 40 chilometri dalla capitale irachena Baghdad. Fonti locali hanno riferito che la deflagrazione, verificatasi intorno alle 9:30 locali mentre centinaia di persone si affollavano davanti all’edificio per arruolarsi, ha distrutto parte della stazione di polizia e della sede del vicino tribunale. Secondo gli agenti, il bilancio dei deceduti, in maggioranza aspiranti reclute, potrebbe salire nelle prossime ore, perché numerosi feriti sono in condizioni critiche. Testimoni hanno visto un profondo cratere a circa 25 metri dal palazzo in cui risiedevano gli agenti e una quindicina di auto distrutte. Poco dopo l’esplosione, i soldati statunitensi sono intervenuti isolando la zona e bloccando tutte le vie di accesso.Misna
