Toscana

IRAQ, ATTENTATI IN TUTTO IL PAESE, SCONTRI NEL CENTRO DELLA CAPITALE

30 Novembre 2006 - 00:00

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Tredici persone sono morte e decine sono rimaste ferite oggi in attacchi in varie zone del paese, dopo che il primo ministro Nouri al-Maliki ha detto che il prossimo giugno le forze irachene dovranno rilevare il controllo della sicurezza dagli statunitensi. Nella capitale, tre persone hanno perso la vita e altre 22 sono state ferite nell’esplosione di una bomba in un affollato mercato di animali domestici a Ghazil, un’ora prima che entrasse in vigore il coprifuoco del traffico per proteggere i fedeli durante la preghiera del venerdì. Poco dopo un’esplosione nel piccolo sobborgo a maggioranza sciita di Husseiniyah, ha ucciso altre tre persone ferendone almeno 13.

Intanto le mitragliatrici degli elicotteri statunitensi hanno aperto il fuoco nel quartiere di Fadhil, una roccaforte sunnita nel centro di Bagdad, dove un soldato è morto e otto persone cinque civili e tre soldati sono state ferite negli scontri tra insorti e forze di sicurezza americane e irachene in quella che la televisione di stato irachena ha definito un’operazione congiunta per stanare covi dei terroristi. Nella città settentrionale di Kirkuk, un’auto guidata da un attentatore suicida è esplosa contro una pattuglia congiunta della polizia irachena e dei militari statunitensi, uccidendo tre passanti e ferendone quattro, tra cui un bambino, mentre nella città meridionale di Samawa, due poliziotti e un civile hanno perso la vita e 31 persone sono state ferite negli scontri tra le forze di sicurezza e militanti dell’Esercito di al-Mahdi.Misna