Toscana
IRAQ, ATTENTATI IN TUTTO IL PAESE, SADDAM TORNA IN TRIBUNALE
È di almeno 15 vittime l’odierno bilancio della violenza in Iraq, all’indomani di una giornata costata la vita a una cinquantina di persone, tra le quali il fratello del procuratore che guida l’accusa nel processo contro Saddam Hussein. Ai caduti di ieri in gran parte civili – vanno inoltre aggiunti i 67 corpi ritrovati nella capitale, conseguenza dello scontro in atto da mesi tra estremisti sciiti e sunniti. La cronaca di oggi parla di azioni violente condotte da estremisti a Saydiya, Samarra, Baaquba e Mossul; principali obiettivi degli attacchi, quasi tutti kamikaze, sono stati ancora una volta i poliziotti, che hanno pagato un pesante tributo di sangue sia in termini di vittime che di feriti. Nel solo attentato suicida di Saydiya sono morti 5 poliziotti ma a Baaquba un’intera famiglia di 5 persone è stata massacrata da sconosciuti entrati in casa.