Toscana

IRAQ, ATTENTATI AGLI OLEODOTTI E ANCORA VIOLENZA. IN FUGA DA FALLUJA

2 Novembre 2004 - 00:00

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Attacchi e attentati sono avvenuti ieri a Baghdad e a Mossul e contro gli oleodotti del Nord, nei pressi di Kirkuk, mentre il gruppo terrorista guidato dal giordano Abu Musab al Zarqawi ha diffuso su internet il filmato della decapitazione dell’ostaggio giapponese Shosei Koda. La tensione maggiore, soprattutto per l’inerme popolazione civile, si respira a Falluja, città sunnita a ovest di Baghdad, dove centinaia di persone stanno fuggendo in queste ore nel timore del più volte annunciato attacco “decisivo” delle forze della coalizione. I numerosi raid effettuati dall’aviazione americana nei giorni scorsi hanno portato migliaia di abitanti di Falluja ad andarsene e, secondo fonti militari, ormai il 65% dei 250.000 abitanti della città avrebbe già abbandonato le proprie case per raggiungere campi profughi improvvisati nelle vicinanze del centro abitato o in altri villaggi intorno a Baghdad.

Per quanto riguarda la cronaca, a Baghdad un’autobomba, esplosa nei pressi del ministero della pubblica istruzione, ha ucciso almeno sei persone e ne ha ferite altre otto. A Samarra, circa 120 km a Nord di Baghdad, un membro della Guardia Nazionale irachena è stato ucciso quando il convoglio su cui viaggiava è incappato in una mina. A Mossul, nel Nord del Paese, due membri della Guardia Nazionale irachena sono stati uccisi e altri undici sono stati feriti nell’esplosione di due autobombe e, sempre nel Nord, tre oleodotti nella regione di Kirkuk sono stati sabotati con cariche esplosive, mentre un altro è stato colpito nel pomeriggio.Misna