Toscana

IRAQ, ATTENTATI A BASSORA E SCONTRI A FALLUJA, SALE IL BILANCIO DEI MORTI

Sono “68 le persone uccise e 98 quelle ferite a Bassora e Zubeir”, nel sud dell’Iraq, in seguito agli attentati dinamitardi di questa mattina. Lo ha dichiarato nel corso di una conferenza stampa il governatore di Bassora, il giudice Wael Abdel Latif. Secondo fonti internazionali, tuttavia, i feriti sarebbero almeno 200. Il magistrato ha confermato che sono state tre le esplosioni occorse a Bassora, tutte nei pressi di stazioni della polizia, e due (non una, come inizialmente riportato) quelle registrate a Zubeir, 25 chilometri più a sud, nei pressi della locale accademia di polizia. Le cinque esplosioni hanno provocato la morte soprattutto di poliziotti e di civili iracheni, tra i quali almeno 5 ma forse addirittura 15 bambini, appartenenti a una scolaresca che si trovava nei pressi di uno dei luoghi devastati dagli attentati a Bassora. Sono, invece, quattro e non due, come inizialmente dichiarato dalle forze della coalizione internazionale, i soldati britannici rimasti feriti a Zubeir; due di loro verserebbero in gravi condizioni. Si è conclusa la battaglia, cominciata verso le 6:00 del mattino ora locale, nel settore nord-occidentale di Falluja, città a ovest di Baghdad, nel cosiddetto ‘triangolo sunnita’. Lo scontro, durato circa quattro ore, è esploso quando un gruppo di 20 o 30 guerriglieri ha attaccato una pattuglia dei marines con dei lanciarazzi a spalla. In seguito agli scontri, nove iracheni sarebbero rimasti uccisi, mentre 3 marines statunitensi sono stati feriti.Misna