Uomini armati non identificati hanno attaccato e distrutto, dopo aver appiccato un incendio, tre moschee sunnite in due località a sud di Baghdad, in un episodio che appare collegato all’esplosione avvenuta ieri nella città santa sciita di Samarra, 120 chilometri a nord della capitale, che ha provocato gravi danni alla Moschea d’Oro, già bersaglio di un attentato nel febbraio 2006. I centri di culto colpiti precisa l’agenzia Aswat al-Iraq’ – sono quelli di Grand Iskandariyah Mosque, Hiteen Mosque e Abdullah Mosque nel distretto di Iskanderiyah, 60 chilometri a sud della capitale: Tre moschee sono state rase al suolo dopo che è stato fatto scoppiare dell’esplosivo al loro interno ha detto una fonte alla stessa agenzia; non è ancora chiaro se ci siano vittime. Dopo l’esplosione di ieri a Samarra, che ha fatto crollare due minareti rimasti intatti dopo il precedente attacco dello scorso anno, il primo ministro Nouri al-Maliki ha decretato un coprifuoco in tutto il perimetro cittadino per timore di disordini; la stessa misura è stata estesa a Baghdad dove, secondo fonti della sicurezza, durante la notte un commando’ armato ha tentato senza esito di sferrare un attacco contro un’altra moschea sunnita nel centro della città.Misna