Toscana
IRAQ, ANCORA UN’ESPLOSIONE A BAGHDAD, VITTIME DAVANTI A STAZIONE DI POLIZIA
Per l’ennesima volta Baghdad è stata scossa da un forte boato: stamani l’esplosione di un’auotobomba ha provocato almeno 20 morti (13 secondo altre fonti) e un numero ancora imprecisato di feriti, anche se il bilancio sembra essere destinato ad aggravarsi. Fonti governative hanno definito enorme il numero delle vittime, che vanno ad aggiungersi all’elenco infinito degli iracheni uccisi in azioni terroristiche o attacchi della guerriglia da quando, nel marzo 2003, sono iniziate le operazioni militari della coalizione guidata dagli Stati Uniti. Un veicolo imbottito di esplosivo è deflagrato intorno alle 12:00 (le 10:00 in Italia) contro una stazione della polizia nella zona di piazza Maaruf Russafi, nel centro della capitale. Le sedi delle forze dell’ordine sono uno degli obiettivi che i combattenti iracheni stanno bersagliando senza sosta da mesi. Stando alle prime informazioni, sembra che le vittime siano soprattutto poliziotti e civili che si trovavano nei dintorni. Ancora una volta, gli iracheni hanno assistito alle strazianti scene di corpi mutilati e di soccorritori impegnati nel disperato tentativo di salvare i feriti, mentre le immagini come ormai triste consuetudine venivano immediatamente rilanciate dai circuiti televisivi internazionali. L’autobomba probabilmente guidata da un kamikaze è esplosa vicino a via Rashid, una zona commerciale molto affollata.