Non accenna a diminuire il clima di intimidazione e di minaccia contro la minoranza cristiana di Mosul, già fortemente provata dal recente rapimento e morte del suo vescovo mons. Paulos Faraj Raho. Secondo quanto riporta l’agenzia assira Aina un sedicente gruppo, il Battaglione della giusta punizione, affiliato alla Jihad islamica, avrebbe inviato una lettera ai dhimmi, ovvero i non musulmani di Mosul, quindi ebrei e cristiani, in cui si avvertono di non avere contatti con le forze americane. Ricordiamo ai dhimmi che l’Iraq è per i nobili iracheni e non per voi. Una fonte che ha voluto mantenere l’anonimato per motivi di sicurezza ha riferito all’Aina che la lettera potrebbe provenire dal gruppo integralista Ansar al-Islam, affiliato ad Al-Qaeda e che la polizia curda non vuole che i cristiani si dotino di una propria forza di polizia.Sir