Toscana

IRAQ, ALTRI CIVILI UCCISI, A OTTOBRE NUOVO RECORD DI VITTIME TRA LA POPOLAZIONE

Almeno 17 persone sono morte questa mattina per una serie di attacchi in varie zone del paese, concentrati prevalentemente nella turbolenta provincia di Diyala: lo hanno riferito fonti della sicurezza irachena precisando che l’episodio più grave è avvenuto a Baquba, a 60 chilometri a nordest di Baghdad, dove sono stati uccisi 11 civili. Altre quattro persone sono state uccise nella località settentrionale di Mosul tra cui Mohammed Saleh al-Juburi, tenente colonnello della polizia di Tall Afar. Nel settore meridionale della capitale, una bomba piazzata sul ciglio di una strada è esplosa colpendo a morte un passante e ferendone altri 9; sempre nella stessa zona di Baghdad un’autobomba ha ucciso un altro civile ferendone altri 3.

Secondo l’ultimo rapporto delle Nazioni Unite diffuso oggi a Baghdad, basato su dati forniti dal ministero della Sanità iracheno, il mese di ottobre ha segnato un altro drammatico record di morti a causa delle violenze che quotidianamente colpiscono il paese con 3.709 vittime contro i 3.345 contati a settembre; una media di 119 al giorno. In totale, negli ultimi due mesi i morti sono stati 7.054, 5.000 nella sola Baghdad; nel computo sono compresi i cadaveri rinvenuti nelle strade, che in gran parte presentavano segni di torture.Misna