Mondo
Iraq, all’inno dei carnefici risponde il canto (di pace) delle vittime
«Siamo una cosa sola»: è il titolo del brano inciso dalla band londinese «Ooberfuse» con la collaborazione dell'arcivescovo caldeo di Erbil, Bashar Matti Warda, nel quale si mette in evidenza la difficile situazione dei cristiani in Iraq. Non immagini di violenza e morte, come per l'inno dello Stato islamico, ma la certezza che «nella nostra fede, nel nostro amore, siamo una cosa sola e non siamo soli».
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