Toscana

IRAQ, A BAGHDAD DUE AUTOBOMBE, RINVIATA ESECUZIONE EX-GERARCHI DI SADDAM

È di almeno 13 morti e 23 feriti il bilancio di due autobombe esplose stamani vicino a una stazione di rifornimento a Mansour, nella zona ovest di Baghdad, a maggioranza sunnita. Secondo la polizia, le vetture sarebbero esplose in rapida successione. Intanto è stata rinviata l’esecuzione – prevista per stamani all’alba – del fratellastro di Saddam Hussein, Barzan al Tikriti, e dell’ex giudice del tribunale speciale, Awad al Bandar. Sembra che la loro impiccagione sia stata posticipata a domenica, ma un consigliere del primo ministro Nuri al-Maliki ha negato che sia già stata fissata la data. Come Saddam – la cui impiccagione il 30 dicembre ha suscitato sdegno a livello internazionale – i due fedelissimi sono stati condannati per il massacro di 148 sciiti del villaggio di Dujail nel 1982. L’alto commissario per i Diritti umani dell’Onu, Louise Arbour, aveva chiesto ieri di sospendere le esecuzioni, esprimendo preoccupazione sulla “correttezza e imparzialità” del processo, già manifestate per Saddam. Misna