“Siate solidali” è questo il messaggio lanciato agli studenti toscani del Treno della Memoria da Vera Vigevani Jarach. La sua vita l’ha portata a toccare due delle tragedie più grandi della storia dell’umanità: dapprima il nonno deportato e ucciso ad Auschwitz, poi la figlia Franca vittima a diciotto anni dei voli della morte della dittatura militare argentina.Vera ha lanciato il suo personale appello ai giovani che hanno affollato il cinema Kijow di Cracovia: partecipate.