INFORTUNI MORTALI: IN AUMENTO QUELLI SUL LUOGO DI LAVORO. NEL 2011 SONO STATI 26

Nel 2011, come già avvenuto nel 2010 rispetto all’anno precedente, sono aumentati gli incidenti mortali sul luogo di lavoro (26 lo scorso anno, 23 l’anno prima), mentre sono risultati in diminuzione gli incidenti mortali “in itinere”, cioè nel tragitto da o per casa. È il dato che il Dipartimento prevenzione e sicurezza della Regione Toscana ha fornito nel corso dell’incontro con la commissione Emergenza occupazionale e sicurezza sui luoghi di lavoro del Consiglio regionale, presieduta da Paolo Marini (Fed.Sinistra-Verdi). Si tratta, ha spiegato il dirigente della Giunta regionale, di un dato nuovo rispetto al passato e che non si rintraccia nelle statiche Inail, perché la modalità di raccolta dei dati avviene seguendo parametri differenti. In linea generale, invece, gli infortuni totali sono in diminuzione, in stretta correlazione, però, con gli effetti della crisi economica, che ha prodotto una forte diminuzione delle ore lavorate.  Durante l’incontro, ultimo di una serie che hanno avuto e avranno cadenza periodica, è emersa anche un’ulteriore novità: sono infatti in aumento le malattie professionali, un fenomeno su cui il Dipartimento regionale sta raccogliendo ulteriori dati per inquadrarlo con correttezza e determinare gli interventi da mettere in campo. Sulla base dei dati disponibili, il presidente della commissione Marini, così come i commissari Marco Spinelli (Pd), Rudi Russo (Idv), Marina Staccioli (Misto) e Salvadore Bartolomei (Pdl) hanno sottolineato che nella fase attuale si assiste a una caduta di attenzione rispetto ai temi della sicurezza, soprattutto perché, parlando di lavoro, oggi la preoccupazione maggiore è la difesa delll’occupazione, spesso dimenticando la qualità dell’occupazione. La Commissione, inoltre, ha ribadito la necessità di insistere con il lavoro di coinvolgimento delle scuole di ogni ordine e grado per far nascere, maturare e diffondere la cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro.