Toscana

INFANZIA: RAPPORTO UNICEF, 65 MILIONI DI BAMBINE NEL MONDO NON VANNO A SCUOLA

Oltre 121 milioni di bambini nel mondo – di cui 65 milioni sono femmine – non vanno a scuola, l’83% di queste bambine vive nell’Africa subsahariana, nell’Asia meridionale e in Asia orientale. Questi i dati resi noti oggi a Roma durante la presentazione del Rapporto Unicef su “La condizione dell’infanzia nel mondo 2004”, centrato quest’anno su “Bambine, istruzione, sviluppo”. “Tutte a scuola”, questo l’appello dell’Unicef alle istituzioni italiane e internazionali: dal rapporto emerge infatti che “se non si prendono provvedimenti entro i prossimi due anni – ha osservato Giovanni Micali, presidente Unicef Italia -, l’aumento delle bambine che frequentano la scuola, la riduzione della povertà e gli altri obiettivi di sviluppo umano verranno disattesi”. La mancanza d’istruzione è infatti “catastrofica per ogni bambino”, ma per le bambine in particolare, “più esposte di altre ai rischi della povertà, della fame, della violenza, e più facilmente vittime di abusi, sfruttamento e traffico di esseri umani”, ha fatto notare Micali. Al contrario, “l’impatto positivo che deriva dalla frequenza scolastica dà frutti immediati e per tutta la vita”, tra cui meno rischi di morire di parto o di ammalarsi di Aids. Per cambiare una situazione che vede una differenza di 9 milioni di bambine in più non scolarizzate rispetto ai coetanei maschi, l’Unicef ha individuato 25 Paesi (dall’Afghanistan al Sudan) su cui puntare per raggiungere entro il 2005 dei progressi nell’istruzione delle bambine.Sir