Toscana
INDONESIA: CRISTIANI DI WEST GIAVA RIFIUTANO DI ANNULLARE CELEBRAZIONI NATALIZIE
I cattolici e i protestanti che vivono a West Giava, in Indonesia, si rifiutano di annullare le festività natalizie, come richiesto dalle autorità locali. Celebreremo la messa di Natale nella nostra Chiesa, ha detto padre Bartholomeus Gatot Wotoseputro, parroco di San Giovanni Battista a Parung, Bogor, all’agenzia cattolica Ucanews. Il reggente di Bogor aveva infatti scritto al parroco e ad altri preti chiedendoli di rinunciare alle celebrazioni, perché molti luoghi di culto sono stati chiusi dalle autorità località in combutta con i manifestanti. Il distretto di West Giava ha una lunga storia di intimidazioni e discriminazioni nei confronti dei cristiani: quest’anno il triduo pasquale è stato cancellato in seguito alle minacce degli estremisti; a padre Wotoseputro è stato negato il permessi di costruire una nuova chiesa, nonostante la sua parrocchia conti 3.000 fedeli. Renata Anggreny, dirigente di Chiesa cristiana in Indonesia (Gki) a Taman Yasmin, Bogor, ha detto che la messa di Natale sarà celebrata lo stesso nel marciapiede di fronte alla chiesa, sigillata dalle autorità nell’aprile 2010. Vi parteciperanno circa 400 fedeli, è stata chiesta perciò la protezione delle forze dell’ordine. La polizia indonesiana ha dispiegato sull’intero territorio nazionale 80.000 presenze, per consentire lo svolgimento delle celebrazioni natalizie. (Sir)