Un prete cattolico è stato ucciso ieri nei pressi di Mangalore, nello Stato del Karnataka, in India. Il suo corpo denudato è stato trovato oggi lungo una carreggiata, non lontano dalla sua motocicletta. Si tratta di padre James Mukalel, 39 anni, della diocesi siro-malabarese di Belthangady. La polizia sta indagando sulla vicenda dice padre Thomas Kannankal, direttore dell’ufficio diocesano per la pastorale sociale, all’agenzia cattolica asiatica Ucanews perché lo scorso anno sono state registrate nella diocesi di Belthangady alcune violenze contro i cristiani. Il sacerdote assassinato, originario di Tellicherry, nello Stato indiano del Kerala, aveva appena officiato il funerale di un parrocchiano, visitato alcune famiglie e cenato in un convento. Stava tornando a casa verso le 21 di sera, ma alcuni parrocchiani hanno trovato questa mattina il cadavere. L’intera diocesi di Belthangady, che si sta preparando a celebrare il congresso missionario, si dice scioccata per l’accaduto.Sir