Toscana

INDIA-PAKISTAN: APPELLI ALLA DISTENSIONE E NOTIZIE ALLARMANTI

Nonostante le preoccupanti notizie di un ridispiegamento di truppe al confine tra India e Pakistan, i vertici politici dei due paesi hanno lanciato stamani appelli e inviti alla distensione. Intervenendo alla cerimonia per il primo anniversario della morte dell’ex-primo ministro Benazhir Bhutto (a cui oggi hanno partecipato oltre 100.000 pachistani), il premier pachistano, Yousouf Raza Gilani ha sottolineato che il “Pakistan è un paese pacifico che non vuole guerre o aggressioni”. Dopo aver ringraziato i paesi amici che stanno svolgendo un’attività di mediazione (nelle ultime 48 ore il premier ha intrattenuto conversazioni telefoniche con i vertici statunitensi, cinesi, iraniani e dell’Arabia Saudita), Gilani ha ribadito “vogliamo avere relazioni amichevoli con tutti i nostri vicini”. Anche dall’India sono arrivate nelle ultime ore dichiarazioni distensive. Secondo la stampa indiana, in un incontro tra i responsabili dei ministeri degli Esteri dei due paesi avvenuto ieri New Delhi avrebbe informato il Pakistan di non essere impegnato in alcun tipo di movimento di truppe nella zona di confine. Gli indiani hanno comunque ribadito al governo pachistano le richieste di collaborazione e di linea dura nei confronti delle organizzazioni terroristiche indiana che hanno sede in Pakistan e che sono ritenute responsabili degli attacchi agli alberghi di Mumbai che nelle scorse settimane hanno provocato la morte di 172 persone. La stampa internazionale, intanto, riferisce, citando fonti anonime, che il Pakistan avrebbe spostato sulla frontiera con l’India numerosi rinforzi, dispiegati in altre zone del paese, oltre ad avere annullato le licenze ai militari. Fonti della difesa pachistana, però, hanno sminuito ai giornali locali le dimensioni di questi movimenti, evidenziando che sono spostati circa 5000 uomini (contro gli oltre 20.000 di cui parlano alcuni media) e che si tratta del minimo indispensabile per garantire la sicurezza in un momento delicato.

Misna