Cinque cristiani, tra i quali una donna incinta e un bambino, sono stati uccisi sabato notte da una mina in Orissa, in India, nel villaggio di Bamumigam, distretto di Kandhamal, lo stesso dove erano esplose due anni fa le violenze contro i cristiani. Secondo l’agenzia cattolica asiatica Ucanews, nessuno ha rivendicato l’esplosione, ma la polizia sospetta i guerriglieri maoisti, che da anni lottano contro le forze dell’ordine indiane. Gli operatori cattolici hanno condannato il fatto: L’uccisione di civili innocenti riflette una situazione di illegalità che va fermata, ha detto padre Nicholas Barla.Sir