Italia

Incontro al Ministero sulle scuole paritarie: Toccafondi, «Piena e massima attenzione»

«Piena e massima attenzione a tutta la scuola: statale e non statale. Controlli, verifiche, revoca della parità quando occorre ma anche pieno riconoscimento per chi garantisce un servizio  pubblico nel pieno rispetto del principio di libertà di educazione. Il percorso introdotto dallaLegge 62/2000, più nota come legge Berlinguer, prosegue attraverso l’attuazione delle  deleghe previste dalla legge 107: la redazione di un testo unico delle disposizioni in materia di istruzione  comprende anche la normativa sulle scuole non statali». Questo quanto dichiarato, oggi, dal Sottosegretario Gabriele Toccafondi, in apertura dei lavori della commissione sulla parità. 

«Abbiamo ascoltato le associazioni per fare insieme a loro  il punto della situazione, approfondire  le criticità e raccogliere suggerimenti e proposte. Le associazioni hanno sollecitato più attenzione   verso quei 12.000 ragazzi disabili attualmente  accolti nelle scuole paritarie  a cui lo   Stato non riconosce né il sostegno né  alcun aiuto  specifico,  il cui  costo è a carico  delle famiglie o della scuola».

I rappresentanti delle scuole paritarie hanno chiesto più impegno per  dare piena attuazione al dettato della legge 62 del 2000 che pur  riconoscendo le scuole paritarie parte integrante del sistema nazionale di istruzione non le valorizza adeguatamente nelle circolari, nei  decreti e nei bandi per l’accesso ai finanziamenti nazionali e comunitari.

Per esempio, per la realizzazione dei percorsi di alternanza scuola – lavoro, da quest’anno parte integrante degli indirizzi di studio dell’istruzione secondaria di secondo grado,  non è stato previsto per le scuole paritarie nessuna formula di finanziamento, per cui l’onere dell’adempimento ricade solo sulle loro  risorse interne.