INCIDENTI SUL LAVORO, OPERAIO MUORE AD AREZZO

Un operaio di 48 anni, Luciano Tavernesi, ha perso la vita stamani ad Arezzo in un capannone industriale in cui si fanno attività di manutenzione per le attrezzature edili. L’uomo stava lavorando con una macchina per la ripulitura delle assi da cantiere quando, per ragioni ancora da accertare, avrebbe perso il controllo dell’attrezzo ed è caduto, con tutto il peso del corpo, su un gancio che gli è penetrato profondamente nell’occhio, uccidendolo. “Non si può che provare sincero sgomento e rabbia, e dolore, nell’apprendere che ancora una volta, in Toscana, un uomo ha perso la vita mentre lavorava. Il lavoro deve servire per vivere, non deve uccidere”, ha commentato il presidente del Consiglio regionale, Riccardo Nencini, che ha espresso alla famiglia”la vicinanza e le condoglianze mie personali e dell’intero Consiglio regionale”. E ha aggiunto  “Con amarezza vedo la questione della sicurezza sui luoghi di lavoro è ancora dolorosamente aperta in Toscana e in Italia”.