Toscana

INCIDENTI SUL LAVORO, IN CONDIZIONI MOLTO GRAVI DUE DEI QUATTRO OPERAI PRECIPITATI A MASSA MARITTIMA

(ASCA) – Sono particolarmente gravi le condizioni di due dei quattro operai precipitati questa mattina da una piattaforma mentre erano al lavoro in un cantiere edile all’interno dell’ospedale di Massa Marittima (Gr). Secondo quanto spiega la Asl di Grosseto, la piattaforma, utilizzata da mesi per il sollevamento di uomini e di materiali da costruzione, stava salendo all’esterno della facciata ovest dell’ospedale, per portare al terzo e quinto piano, in cui sono in corso lavori di ristrutturazione, quattro operai e alcuni infissi che dovevano essere montati. Per cause in corso di accertamento, la piattaforma ha avuto un cedimento strutturale e si è staccata dal montante, trascinando giù i quattro uomini. Un volo di circa 18 metri nell’area di cantiere esterna, sottostante. L’impatto è stato molto violento ed è occorso l’intervento dei vigili del fuoco di Massa Marittima per rimuovere la piattaforma. Le condizioni dei quattro uomini sono apparse subito molto gravi, in particolare per due di loro, per i quali è stato disposto il trasferimento all’ospedale Le Scotte di Siena, con l’elisoccorso: si tratta di un rumeno di 46 anni e di un colombiano di 23 anni. Un altro rumeno, di 36 anni è stato trasferito a Pisa con l’elicottero mentre il quarto operatio, 28 anni, originario di Cosenza, è stato portato al pronto soccorso del Misericordia di Grosseto dove gli è stato riscontrato un grave trauma facciale, tale da disporre il trasferimento con l’elisoccorso al Cto di Firenze. Sul posto sono intervenuti i tecnici della Prevenzione sui luoghi di lavoro della Asl 9, i carabinieri di Massa Marittima, i vigili del fuoco, l’Ispettorato del lavoro di Grosseto. “Si tratta di un fatto gravissimo, che riporta nuovamente e violentemente l’attenzione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro – ha commentato il direttore generale della Asl 9, Fausto Mariotti, intervenuto sul posto insieme alla direzione aziendale -. Occorre accertare quanto prima come si siano svolti i fatti e le eventuali responsabilità, per capire come sia potuto accadere un incidente tanto drammatico”.