Toscana

INCIDENTI DOMESTICI AI BAMBINI, VIDEOCASSETTA DELLA REGIONE ALLE FAMIGLIE

Vostro figlio si è scottato? Non mettete sopra l’ustione fettine di patata, di bistecca o una pomata, passate invece la parte ustionata sotto l’acqua fredda per qualche minuto. Se il bimbo ha inghiottito qualcosa di tossico, il latte non serve a niente. Quanto al mettere i detersivi in un armadio in alto, dove non sia possibile raggiungerli facilmente, questo lo sanno tutti. E non dimenticate mai il phon con la spina attaccata sul bordo della vasca da bagno! Queste ed altre indicazioni e consigli utili fanno parte della vidocassetta intitolata “I nostri bambini, come proteggerli, come soccorrerli” che la Regione Toscana sta inviando in questi giorni gratuitamente a tutti i genitori con bambini fino a 11 anni di età (circa 240.000 famiglie) e a tutti i pediatri di famiglia (circa 400).

Il filmato, frutto del lavoro di specialisti e approvato dalla SIAARTI (Società italiana di anestesia, analgesia, rianimazione e terapia intensiva) e dalla SARNePI (Società di anestesia e rianimazione neonatale e pediatrica italiana), spiega in maniera semplice e accattivante come proteggere i bambini dai pericoli più comuni, in casa e non solo, suggerisce che cosa fare in caso di incidente, come ci si rivolge correttamente ai servizi di emergenza del 118 e fa vedere come compiere le manovre di rianimazione nei casi gravi, quando non c’è un minuto da perdere.

In un anno si sono registrati in Italia 3 milioni e 672 mila incidenti, il doppio di quelli stradali, le persone coinvolte sono 3 milioni e 48 mila, di cui 68.000 bambini. Nel nostro paese ogni anno muoiono circa 1200 bambini tra 0 e 14 anni, l’80% dei quali per incidente domestico dovuto a mancata vigilanza (fonte Unicef). Su 100 incidenti in casa 40 sono dovuti a soffocamento (frammenti di giocattoli, pezzi di cibo); il 30% sono dovuti a cadute, di cui la metà dal lettino; il 15% a ustioni provocate, dall’elettricità, da acqua bollente, da mancanza del vetro terminco del forno. L’ora di pranzo e di cena sono i momenti più a rischio, e infatti la cucina risulta il locale più “pericoloso” della casa, con il 55% dei casi, seguita dalle scale. “Consiglio ai genitori., ai familiari, alle baby sitter, agli insegnanti di guardare il filmato con attenzione – spiega il presidente della Regione Claudio Martini – Il mestiere dei bambini è quello di essere vivaci e curiosi, in perpetuo movimento. Il nostro compito è metterli al riparo dai pericoli”.

La vidocassetta contiene anche un piccolo depliant riassuntivo dei consigli essenziali e con i numeri di telefono degli Uffici relazioni con il pubblico della Asl, a cui rivolgersi non per l’emergenza ma per chiedere ulteriori informazioni sui servizi pediatrici. ”Non si tratta di un documentario tecnico – precisa l’assessore per il diritto alla salute Enrico Rossi – ma di uno strumento pensato per educare i bambini, i familiari, gli insegnanti attraverso immagini che presentano situazioni esemplari e comportamenti corretti”.

Il messaggio contenuto nella cassetta verrà diffuso anche tramite televisione. Infatti dal 25 marzo con cadenza settimanale partirà su Canale 10 la trasmissione “Informa salute bambino”, che affronterà il tema della prevenzione degli incidenti domestici. Il programma, condotto dal dottor Nicola Monterisi per la regia di Paolo Del Bianco, si articolerà in 10 puntate e vedrà la presenza in studio di una giovane coppia che porrà i propri quesiti agli esperti. La tramissione andrà in onda dal 25 marzo al 4 maggio il giovedì alle 20.30 e in replica il venerdì alle 17 e il martedì alle 13. (cs-sc)