Vita Chiesa
In preghiera tutta la notte per chiedere più vocazioni
Le diocesi della Toscana si uniscono alla preghiera della Chiesa nella Giornata Mondiale per le Vocazioni al sacerdozio e alla vita religiosa che si celebra il 17 aprile, domenica «del Buon Pastore». Per dare a questo appuntamento una eco maggiore a livello regionale, è stato deciso di celebrare in tutte le diocesi una veglia la sera di sabato 16 aprile, seguita dall’Adorazione eucaristica notturna. Tutte le Chiese della Toscana si troveranno a chiedere a Dio, simultaneamente, di «mandare operai per la sua messe».
A Firenze la veglia inizia alle 21.15 nella basilica di Santa Croce, presieduta dal vescovo ausiliare Claudio Maniago. Ci saranno l’esposizione del SS. Sacramento, l’ascolto della Parola e due testimonianze di consacrati. Terminata la Veglia, un gruppo di volontari e tutti coloro che lo desiderano, prolungheranno la preghiera fino alle 2. Durante la serata il gruppo delle «Sentinelle del Mattino» animerà un’azione missionaria verso i giovani che si trovano in piazza Santa Croce, invitandoli ad entrare in chiesa per salutare il Signore.
Preghiera divisa in due parti invece a Pisa, dove sabato sera alle 21,15 nella chiesa di San Michele in Borgo ci sarà la Messa con il conferimento dei ministeri di accolito e lettore; l’adorazione eucaristica durerà fino a mezzanotte, e riprenderà domenica pomeriggio, dalle 15 alle 19, nella chiesa di San Domenico.
Nella Cattedrale di Massa la veglia, sabato 16 alle 21, sarà l’occasione per l’ammissione al clero di seminaristi e aspirnti al diaconato permanente. La Chiesa di Grosseto si riunisce sabato alle 21 in Cattedrale, per una serata di preghiera guidata dal vescovo Agostinelli.
Nella diocesi di Volterra la veglia è anticipata a venerdì 15 aprile, alle 21 a Montescudaio. Anche la Chiesa di Pescia si riunisce venerdì, alle 21 nella chiesa di Sant’Antonio a Montecatini.
Alla preghiera dei fedeli nelle veglie diocesane si unirà la preghiera dei monasteri: la Conferenza episcopale toscana infatti ha chiesto alle comunità religiose di pregare il Signore «perché continui a chiamare giovani generosi e ardenti a seguirlo sulla via del sacerdozio o della consacrazione totale a Lui». La richiesta è contenuta in una lettera inviata ai monasteri della Toscana in vista della prossima Giornata di preghiera per le vocazioni. Nel documento, i vescovi toscani aggiungono: «Affidiamo ai Monasteri anche il compito di pregare perché tutti i chiamati sappiano percepire e accogliere la voce del Signore e, consapevoli di usare così nel modo più profondo la propria libertà, sappiano rispondere con lo slancio degli Apostoli».