Duecento migranti sono sbarcati questa notte sulle coste italiane con tre imbarcazioni distinte, hanno detto oggi le guardie costiere. All’alba, 110 uomini che dicono di essere curdi e iracheni sono arrivati al porto di Roccella Ionica, in provincia di Catanzaro (Calabria) a bordo di una nave da pesca. Secondo le loro affermazioni, il gruppo sarebbe partito 5 giorni fa da un porto turco, dopo aver pagato il viaggio tra i 1.000 e i 1500 euro. Nella notte, 44 persone, tra cui 4 donne e un bambino, sono state intercettate dalle guardie a largo dell’isola di Lampedusa (a sud della Sicilia). Un’altra imbarcazione con a bordo 47 persone è stata individuata dalla marina militare nella stessa zona. I passeggeri sono stati condotti in un centro di permanenza temporanea (Cpt) per l’identificazione e l’eventuale richiesta di asilo o, in caso di mancanza dei requisiti, per le procedure di espulsione. L’Alto commissariato Onu per i rifugiati (Acnur/Unhcr) sostiene che nel solo mese di giugno 210 persone sono morte o risultano scomparse nella rischiosa traversata del Canale di Sicilia nel tentativo di approdare in Europa.Misna