Vita Chiesa
IMMIGRAZIONE: CONVEGNO CEI, COME ANNUNCIARE IL VANGELO AI NUOVI VENUTI?
Come annunciare il Vangelo agli immigrati? Su questo tema si confronteranno oltre cinquecento partecipanti provenienti dalle diocesi di tutta Italia per prendere parte al convegno nazionale dal titolo “Tutte le genti verranno a Te. La missione Ad Gentes nelle nostre terre”, promosso per la prima volta congiuntamente – dalla Fondazione Migrantes, dall’Ufficio catechistico nazionale e dall’Ufficio nazionale per la cooperazione tra le Chiese, che si terrà a Castelgandolfo (Centro Mariapoli in via G.B De La Salle, 1) dal 25 al 28 febbraio prossimo. “Con questo convegno la Chiesa italiana fa prendere coscienza del compito primario dell’evangelizzazione di ogni Chiesa locale spiega mons. Luigi Petris, direttore della Migrantes -, un interesse e un impegno che la Chiesa ha sempre dimostrato, sul piano socio-caritativo, fin dal primo manifestarsi dell’immigrazione come fenomeno di massa”. Inoltre, aggiunge don Walter Ruspi, direttore dell’Ufficio catechistico nazionale, “si vuole favorire l’inserimento degli immigrati cristiani nella comunità ecclesiale locale”. Per mons. Giuseppe Andreozzi, direttore dell’Ufficio nazionale per la cooperazione missionaria tra le Chiese, “sarà un momento importante per riflettere sulla missio ad gentes“. Il convegno prende lo spunto dagli Orientamenti pastorali per il primo decennio del 2000, dove al n.58 si legge: “Ormai la nostra società si configura sempre di più come multietnica e multireligiosa. Dobbiamo affrontare un capitolo sostanzialmente inedito del compito missionario: quello dell’evangelizzazione di persone condotte tra noi dalle migrazioni in atto”.
Interverranno, tra gli altri, il cardinale Camillo Ruini con una prolusione su “I migranti: occasione per la Chiesa italiana dell’annuncio del Regno”, mons. Alfredo Garsia, vescovo di Caltanissetta e presidente della Commissione episcopale per le migrazioni, il sociologo Dario Nicoli.