Italia

IMMIGRATI: MIOLI (MIGRANTES), «NON ACCOLTE LE PROPOSTE PER EVITARE QUESTE LUNGHE FILE»

“Erano prevedibili le lunghe file notturne e al freddo di stranieri davanti agli uffici postali per regolarizzare la loro posizione nel nostro Paese”. E’ rattristato ma non sorpreso padre Bruno Mioli, direttore nazionale per la pastorale degli immigrati della Fondazione Migrantes, delle lunghe file che da ieri si sono formati davanti agli uffici abilitati ad accettare le domande di assunzione per gli immigrati. “Era chiaro e prevedibile -aggiunge p. Mioli – visto che saranno accettati solo le prime, in ordine di tempo, domande presentate. Proposte alternative per evitare queste lunghe file erano state a tempo debito presentate ma purtroppo non sono state accolte”.

La presentazione scatta alle 14 e 30 di oggi secondo il decreto della presidenza del consiglio dei ministri che regola i flussi d´ingresso dei lavoratori extracomunitari per l´anno 2006, decreto che ha stabilito la quota massima di 170.000 lavoratori stranieri non comunitari residenti all´estero da ammettere nel territorio dello Stato per l´anno 2006. Sir