Arezzo - Cortona - Sansepolcro

Il Vescovo Negri presenta il libro del Papa.

Nel solco della serie di incontri dal titolo «Caro salutis cardo» promossi dalla zona pastorale Valtiberina, lunedì 4 febbraio, alle ore 21 nel duomo di Sansepolcro avrà luogo la presentazione del libro di Benedetto XVI Gesù di Nazaret.Sull’onda del titolo del nostro ciclo di incontri non poteva mancare l’appuntamento con questo volume scritto da un Papa che, assieme alla sua missione di Pastore della Chiesa universale, associa la finezza e tutto l’acume del grande teologo che è sempre stato, fin dal Concilio Vaticano II, cui partecipò come consulente dell’allora arcivescovo di Monaco. Frutto di un lungo cammino interiore, il libro del Papa («non magisteriale») vuole proporre il Gesù storico, a partire dai Vangeli, superando le letture che ne hanno fatto un rivoluzionario o un mistico. È la prima parte di un’opera che si occuperà di tutta la vita terrena di Cristo e vuole «favorire nel lettore la crescita di un vivo rapporto con Lui». I primi dieci capitoli si occupano del periodo che va dal battesimo nel Giordano alla confessione di Pietro fino alla trasfigurazione, mentre la futura seconda parte si occuperà dell’infanzia di Gesù.Nella prefazione, il Papa chiede al lettore non un atto di fede verso un testo dell’autorità ma quella «simpatia» che possa permettere di accostarsi al testo senza pregiudizi ideologici e possa poi favorire anche un fruttuoso confronto e dialogo sulle sue parole. Questo libro vuole ricordare ancora una volta come il cristianesimo non sia una teoria, un ideale, un’ideologia, una fede politica, ma l’incontro con una persona.Per questi motivi ci è sembrato significativo chiedere di presentare il libro a monsignor Luigi Negri, Vescovo di San Marino-Montefeltro, noto esperto in materia di dottrina sociale, già docente di filosofia presso l’università cattolica di Milano, e al noto giornalista Giuliano Ferrara, direttore del quotidiano Il Foglio. Un vescovo ed un laico entrambi accomunati da una passione: la ricerca e l’approfondimento della verità.Francesco Capolupi