Prato

Il Vescovo: la casa, un problema per troppe famiglie

«Troppe sono le case sfitte, anche a Prato, troppo onerosi sono molti affitti». Il Vescovo Simoni parla ai fedeli radunati in piazza del Duomo al termine della processione del Corpus Domini, giovedì 7 giugno. E dal pulpito di Donatello lancia una forte denuncia sul problema della casa. Una preoccupazione che – come ha mostrato anche la recente «fotografia» della Caritas diocesana sulle nuove povertà – affligge sempre più famiglie.

Simoni ne è consapevole: «molte famiglie – afferma – con una spesa del genere in bilancio, non riescono a “respirare”». Ecco, così che il Vescovo, pur non sottovalutando «le questioni normative, di mercato e anche urbanistiche, complesse a risolversi», lancia un accorato appello, rivolgendosi a tutti coloro che hanno responsabilità in questo ambito «perché si impegnino a trovare soluzioni adeguate, fattibili vie d’uscita».

C’è anche un altro aspetto nella questione casa, quello delle dimensioni. E anche questo punto è stato oggetto della riflessione e della critica di Simoni: «Troppe case sono state costruite negli ultimi anni, anche a Prato, senza riguardo per la famiglia. Sembrano progettate apposta per due, al massimo tre persone. Mancano di spazi vitali». Come mai abbia scelto di parlare del problema delle abitazioni proprio nel giorno della festa dedicata all’Eucaristia, Simoni lo chiarisce subito dopo: «Quello che oggi onoriamo, è il sacramento della carità», che deve impegnare i cristiani ad aprirsi, ad accogliere gli altri, a farsi carico dei problemi della società. L’Eucaristia è anche il Sacramento dell’unità della Chiesa e, in apertura del discorso, il Vescovo ha lanciato il suo appello alla comunione tra i cattolici, «al di là di ogni legittima differenza di carattere, di opinione, di cultura, di idee politiche».

Il discorso di Simoni dal pulpito di Donatello ha concluso la tradizionale processione del Corpus Domini che, ormai da tre anni, si tiene dopocena nella data prevista dal calendario liturgico universale, anziché di domenica. Nonostante il tempo incerto e la pioggia caduta fino al tardo pomeriggio, la partecipazione è stata molto nutrita.