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Il Vescovo fa tappa a Pozzo «Gli sposi, modello di fedeltà»

La visita pastorale può riservare sorprese anche per un Vescovo. Come accade a Pozzo della Chiana dove monsignor Gualtiero Bassetti celebra «uno dei pochi matrimoni che ho fatto nella mia vita di sacerdote», confida. Durante la S.Messa della domenica unisce nel sacro vincolo Marisa e Moreno Ciani dopo che nella giornata precedente aveva battezzato la figlia degli sposi, Jessica.E la celebrazione in cui anche sei coppie festeggiano il decimo, il quarantesimo o il cinquantesimo anniversario di nozze fa da spunto al Vescovo per una riflessione sul matrimonio. «Gli sposi che sono qui con noi – spiega monsignor Bassetti – sono segni di fedeltà e di amore che vanno imitati. Oggi si rischia di costruire la propria casa sulle sabbie mobili invece che sulla roccia, se si rinuncia alla fedeltà nei confronti della famiglia che è la piccola Chiesa domestica».La tappa nella parrocchia di Pozzo guidata da don Carlo Bonechi che a giugno ha celebrato i cinquanta anni di ordinazione presbiterale si apre con l’incontro fra il Vescovo e i bambini della scuola materna ed elementare. Poi un tuffo nel mondo del lavoro con l’ingresso in alcune aziende della zona. L’avvio ufficiale della visita coincide con una «speciale» inaugurazione: è quella del restaurato «Trittico del Porta» rimesso a nuovo dalla Soprintendenza dopo i danneggiamenti del 1972 dovuti ad un fulmine. L’opera si trova nello splendido Tempio di Santo Stefano della Vittoria che fu voluto dal granduca Cosimo I vicino alla piana di Scannagallo dove aveva sconfitto, nel 1554, le truppe della Repubblica di Siena. Altro taglio del nastro avviene al circolo Mcl di Pozzo della Chiana dove monsignor Bassetti benedice i rinnovati locali insieme a don Carlo che è assisteste spirituale della sezione locale del movimento.Uno degli appuntamenti fra più «animati» della visita pastorale è quello con i ragazzi del catechismo. Il Vescovo li incontra anche con quelli che faranno la Cresima e con quelli che hanno partecipato ai campi estivi. E’ la prima parte di un pomeriggio «giovane» che si conclude con il faccia a faccia fra il Vescovo e i giovani della parrocchia e con la cena in pizzeria. Un’attenzione particolare viene riservata ai malati: monsignor Bassetti li va a trovare nelle loro case e li abbraccia durante la S.Messa in cui conferisce il sacramento dell’unzione degli infermi.La domenica è all’insegna della festa. La festa degli sposi nella S.Messa solenne accompagnata dalla corale «Santa Vittoria». La festa del ringraziamento in cui i ragazzi portano i cesti con i frutti di stagione. E’ la celebrazione che chiude la visita in modo ufficiale anche se il Vescovo torna nel paese della Valdichiana la sera successiva per confrontarsi con i consigli parrocchiali.di Giacomo Gambassi