«Senza comunione fraterna, non c’è comunione eucaristica». Il Vescovo sceglie le parrocchie di Policiano e Sant’Andrea a Pigli in cui si ferma per la visita pastorale per invitare la comunità cristiana a superare le divisioni. Come «pulpito» ha le celebrazioni principali della domenica in cui conferisce la Cresima ai ragazzi delle due comunità guidate da don Angiolo Valli. «Prima di istituire l’Eucaristia – spiega monsignor Gualtiero Bassetti – Cristo ha chiesto ai discepoli di essere uniti. Oggi più che mai c’è bisogno di essere testimoni di unità, di amore e di riconciliazione nella nostra società. Di fatto il cristiano è chiamato ad essere una icona perfetta del Signore».Certo non è il caso delle due parrocchie in cui fa tappa il Vescovo. Però monsignor Bassetti aggiunge: «Mi sento ferito quando incontro comunità lacerate». E poi sottolinea: «Non c’è peggior cosa che impegnarsi nelle cose di Dio per mettersi in mostra». Altrettanto grave è l’atteggiamento dei cristiani che «hanno fatto di Cristo una parentesi della loro vita», afferma il Vescovo.La sosta a Policiano e Sant’Andrea a Pigli è uno nuovo tassello del viaggio che il Vescovo sta compiendo nella periferia del comune di Arezzo. Il primo incontro con il territorio delle due comunità avviene fra la scuola elementare di Policiano e la casa per anziani Santa Elisabetta dove monsignor Bassetti entra per abbracciare gli ospiti e incontrare le suore. Poi il grande faccia a faccia con i giovani delle parrocchie nell’oratorio dedicato a San Giovanni Bosco che da cinque anni è nato e sta crescendo a Sant’Andrea a Pigli. A fare gli onori di casa non solo don Valli ma anche il diacono don Fabio Magini che sta concludendo il suo cammino in seminario e presto verrà ordinato sacerdote. L’ingresso ufficiale avviene con le S.Messe nel pomeriggio del venerdì. Nelle due parrocchie il Vescovo visita anche i malati: saranno ventotto le famiglie in cui entrerà. Poi il confronto con i genitori e i ragazzi del catechismo e l’incontro con i catechisti di Policiano e Sant’Andrea a Pigli.«Ho trovato una realtà viva, accogliente, orante e missionaria», afferma monsignor Bassetti al termine delle celebrazioni della domenica. Nel suo saluto cita anche il nuovo battistero di Policiano da cui sgorga una sorgente d’acqua. «L’acqua che scorre – afferma il Vescovo – esce dalla croce che sovrasta il fonte ed è il segno della rinascita a vita nuova». Agli adolescente della Cresima monsignor Bassetti ricorda che «il sacramento della Confermazione è l’inizio di un percorso più ricco all’interno della Chiesa». Lo rivela anche don Valli: «Oggi lo Spirito Santo vi riempie di doni che vi permetteranno di camminare lungo le strade del mondo». E i catechisti che hanno seguito il gruppo di Policiano, Silvia e Giulio, aggiungono: «Crescere è un impegno. Adesso vi è chiesto di impegnarvi in modo nuovo nella comunità cristiana». di Giacomo Gambassi