A gennaio del 2014 inizierà la visita pastorale di mons. Franco Agostinelli in tutte le parrocchie della diocesi. L’annuncio ufficiale verrà dato dallo stesso Vescovo nel corso del solenne pontificale nel giorno di Santo Stefano, patrono di Prato. Una prima comunicazione era stata data alla prima riunione del Consiglio pastorale diocesano presieduta nei primi di dicembre da mons. Agostinelli e adesso arriva la comunicazione a tutta la Chiesa pratese. Sarà un lungo viaggio, quello in programma tra un anno esatto, che porterà il nuovo Pastore a conoscere da vicino le 78 parrocchie presenti in diocesi suddivise in sei vicariati.Anche mons. Simoni compì la sua visita alle comunità parrocchiali all’inizio del suo mandato, nel 1994, circa due anni dopo il suo arrivo, e la concluse nel 1999. Ancora non sappiamo il calendario e l’organizzazione della visita di mons. Agostinelli. A breve, il Vescovo nominerà un’apposita commissione per studiare e programmare il percorso e le modalità di incontro. Quel che è certo è che ogni parrocchia dovrà, secondo quanto stabilisce il Diritto canonico, presentarsi in ogni suo aspetto, da quello pastorale a quello economico.Intanto, nei primi mesi del 2013, il Vescovo si recherà nei vicariati per incontrare i sacerdoti nelle singole zone, per cominciare a familiarizzare con il clero e il territorio diocesano.Mercoledì 26 dicembre è il primo Santo Stefano per mons. Agostinelli. E non a caso, vista l’importanza della ricorrenza per Prato, il Vescovo ha voluto fare questo annuncio proprio in quell’occasione. Inoltre, anche quest’anno, per la terza volta, nel corso della messa il Presule avrà il compito di proclamare i vincitori del premio Santo Stefano. È il riconoscimento, noto anche come «Stefanino d’oro», promosso dalla Diocesi, dal Comune, dalla Provincia, dalla Camera di Commercio e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Prato, e destinato alle aziende del distretto che si sono contraddistinte per la capacità di agire in modo etico, nel rispetto delle regole e del mercato, e che, soprattutto, si sono adoperate per creare e mantenere il lavoro. Come nelle due scorse edizioni il premio vero e proprio verrà consegnato nel corso di una cerimonia solenne probabilmente nel mese di febbraio del prossimo anno.Tornando agli annunci, mons. Agostinelli ha anche confermato di voler comunicare il nome del Vicario generale il 7 gennaio, all’indomani dell’Epifania. Gennaio inoltre è tempo anche di ricorrenze personali importanti per il nostro Vescovo. Il primo gennaio è il compleanno di mons. Agostinelli, che compirà 69 anni (è nato ad Arezzo nel 1944); mentre il 6 gennaio è l’anniversario della sua ordinazione episcopale, avvenuta nella basilica di San Pietro, per l’imposizione delle mani di Giovanni Paolo II, nel 2002.