Il Sinodo sull’Eucarestia

Per l’assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi sono arrivati a Roma da 118 Paesi del mondo 256 padri sinodali. Per tre settimane (fino al 23 ottobre) discuteranno in Vaticano sul tema (scelto da Giovanni Paolo II) «L’Eucaristia: fonte e culmine della vita e della missione della Chiesa». Il Sinodo vede la presenza di 55 cardinali, 7 patriarchi, 59 arcivescovi, 123 vescovi, 40 presbiteri, 37 «adiutores» e 4 «auditores». Novantaquattro sono gli europei, sei gli italiani. Sono stati invitati, ma non ancora giunti per il veto di Pechino, anche 4 vescovi cinesi. Tra le novità della «metodologia» sinodale, la durata più breve (tre invece di quattro settimane), con gli interventi dei padri sinodali ridotti da 8 a 6 minuti e un «supplemento di lavoro», con le sessioni pomeridiane anche il sabato pomeriggio; le discussioni libere nell’aula sinodale, dalle ore 18 alle 19.

I lavori sono stati aperti da una meditazione di Benedetto XVI e da una relazione del card. Angelo Scola.

LA MEDITAZIONE DEL PAPA, «I CINQUE IMPERATIVI E LA PROMESSA»

CARD. SCOLA, «L’EUCARISTIA NON È UN DIRITTO NÉ UN POSSESSO»

Dal 2 ottobre il Sinodo dei vescovi

ELETTA LA COMMISSIONE CHE STILERA’ IL MESSAGGIO FINALE. PARERI DIVERSI SULLA COMUNIONE NELLE MANI

MESSE SPECIALI PER CREDENTI DI ALTRE RELIGIONI E ADORAZIONE EUCARISTICA IN TUTTE LE DIOCESI

IL 17 OTTOBRE ADORAZIONE EUCARISTICA IN SAN PIETRO. IERI INTERVENTO INATTESO E A BRACCIO DEL PAPA