Toscana

Il questore di Grosseto ha donato al vescovo Roncari due ampolle d’olio provenienti dagli ulivi piantati a Capaci

 L’uliveto si trova alle spalle del monumento che ricorda la strage. Il gesto simbolico è stato voluto dalla Polizia di Stato e dall’Associazione Quarto Savona 15 (sigla radio della macchina di servizio su cui viaggiava il giudice Falcone). In questi giorni i questori stanno consegnando le ampolle ai vescovi d’Italia, dopo che già lo scorso anno l’olio venne consegnato a tutti i vescovi della Sicilia.

L’olio donato sarà utilizzato in occasione della Messa crismale, che il vescovo Giovanni celebrerà nella cattedrale di Sovana nel pomeriggio del Mercoledi santo e nella cattedrale di Grosseto il giovedì santo alle ore 10. L’olio di Capaci sarà aggiunto all’olio della nostra terra, che il Vescovo benedirà e consacrerà perché diventi l’olio santo con cui i sacerdoti, durante l’anno, ungeranno i bambini nei battesimi, gli anziani ed i malati con l’unzione degli infermi e con cui lo stesso Vescovo ungerà la fronte dei giovani nelle cresime e le mani dei candidati al sacerdozio.

“Ricevo questa ampolla con grande commozione e riconoscenza per tutti coloro che sono caduti nelle stragi di mafia come servitori dello Stato, della legalità, della democrazia – dice il Vescovo – Sapere che quando benedirò e consacrerò gli olii nella Messa crismale, nelle grandi ampolle sarà versato anche questo olio mi spinge a credere che, per la grazia di Dio, instilleremo nei bambini e nei giovani anche l’amore per la giustizia. Gesù stesso nelle beatitudini evangeliche chiama felici coloro che hanno fame e sete di giustizia”.