«Nella lotta all’ecomafia e agli ecoreati arrivano in Toscana i «primi segnali d’inversione di tendenza, dopo l’introduzione della legge sui delitti ambientali e un’azione repressiva più efficace». È il primo dato che emerge dal rapporto «Ecomafia 2016» grazie al capillare lavoro di monitoraggio e controllo svolto in tutta la regione dalle forze dell’ordine. A sottolinearlo – in questa intervista – è Fausto Ferruzza, presidente di Legambiente Toscana. Che però mette in guardia da un fenomeno: quello delle archeomafie.Intervista di Simone Pitossi. Montaggio di Matteo Fagioli