Il Papa: le umiliazioni aprono i nostri cuori

Il Signore è capace di “cambiare i cuori” e far sì che “un cuore duro, testardo” divenga “docile” allo Spirito Santo. Ricordando la conversione di San Paolo nell’omelia della messa a Casa Santa Marta, Papa Francesco ha tracciato la figura di “Saulo, Paolo”: uomo “con il cuore chiuso”, che perseguitava i cristiani, mentre era in viaggio per Damasco venne avvolto da “una luce dal cielo” e cadde. Questa – ha spiegato il Pontefice – è “l’immagine di un uomo con il cuore chiuso: è un uomo a terra”. Così Paolo capì di non essere “come voleva Dio”, perché Dio ci ha creati “per essere in piedi, con la testa alta”: la “strada” per aprire il cuore, ha aggiunto, è proprio “l’umiliazione”.