Vita Chiesa
Il Papa in visita a una parrocchia romana: l’Avvento è anche gioia
“L’Avvento – ha ricordato il Papa nell’omelia della messa nella parrocchia di San Patrizio al Colle Prenestino – è anche tempo di gioia, perché in esso si risveglia nei cuori dei credenti l’attesa del Salvatore, e attendere la venuta di una persona amata è sempre motivo di gioia”. Gesù, inoltre, “reca agli uomini la salvezza, una nuova relazione con Dio che vince il male e la morte, e porta la vera gioia per questa presenza del Signore che viene a illuminare il nostro cammino che spesso è oppresso dalle tenebre dell’egoismo”. Il nostro, ha aggiunto a braccio, “non è un Dio lontano, ma è un Dio che sta con noi nella santa Eucaristia e nella Chiesa viva. Anche noi dobbiamo essere portatori di questa presenza di Dio”. Di qui l’invito a “rallegrarci per questa sua vicinanza, per questa sua presenza”.
Benedetto XVI ha, quindi, richiamato “l’importanza e la centralità dell’Eucaristia nella vita personale e comunitaria” e ha esortato ad accostarsi “con regolarità al sacramento della riconciliazione, soprattutto in questo tempo di Avvento”. Per il Papa, “l’Anno della fede, che stiamo vivendo, deve diventare un’occasione per far crescere e consolidare l’esperienza della catechesi, in modo da permettere a tutto il quartiere di conoscere e approfondire il Credo della Chiesa e incontrare il Signore come una Persona viva”. E ai ragazzi e ai giovani ha rivolto un invito: “Sentitevi veri protagonisti della nuova evangelizzazione, mettendo le vostre fresche energie, il vostro entusiasmo e le vostre capacità a servizio di Dio e degli altri, nella comunità”.