Vita Chiesa
IL PAPA AI VESCOVI DELLA BIELORUSSIA: DOPO L’INVERNO DELLA PERSECUZIONE, LA PRIMAVERA DELLA VITA ECCLESIALE
Per la Chiesa cattolica in Bielorussia (10 milioni di abitanti, dei quali poco più del 10% sono cattolici e circa il 40% ortodossi) è passato “l’inverno della persecuzione violenta protrattasi per diversi decenni” e già da alcuni anni “è iniziata la primavera della vita ecclesiale”, con “una progressiva, incoraggiante ripresa”: sono le parole usate dal Papa nel discorso rivolto questa mattina in Vaticano ai vescovi della Bielorussia, ricevuti in udienza in occasione della Visita “ad Limina Apostolorum”.
Giovanni Paolo II ha voluto richiamare le grandi difficoltà che i credenti hanno dovuto affrontare nei decenni recenti, per via del regime al potere, definendo “marcati gli effetti dell’ateizzazione sistematica delle vostre popolazioni, specialmente dei giovani”, con la “distruzione quasi totale delle strutture ecclesiastiche e la chiusura forzata dei luoghi di formazione cristiana”. “Grazie a Dio – ha aggiunto – “è terminata quella rigida stagione” e “questa volta siete venuti a raccontarmi dei frutti del vostro generoso lavoro pastorale”.