Vita Chiesa
IL PAPA AI MEDICI CATTOLICI: DIFENDETE LA DIGNITÀ DELLA PERSONA
Non vi sono vite indegne di essere vissute; non vi sono sofferenze, per quanto penose, che possano giustificare la soppressione di un’esistenza; non vi sono ragioni, per quanto alte, che rendano plausibile la creazione’ di esseri umani destinati ad essere utilizzati e distrutti. E’ il forte monito lanciato oggi dal Papa, in un messaggio indirizzato a Domenico Di Virgilio, presidente dell’Associazione Medici Cattolici Italiani (Amci) in occasione del XXIII Congresso nazionale dell’associazione. Quello dei medici, ha esordito il Papa, è un impegno per la promozione della pace e della giustizia, contribuendo fattivamente ad eliminare i motivi di sofferenza che umiliano e rattristano l’uomo. La medicina moderna, quindi, deve sforzarsi di essere interlocutrice di ogni essere umano infermo, senza cedere a discriminazioni, ma andando incontro alla necessità di tutta la persona.
L’inviolabile dignità della persona è infatti l’ammonimento del Papa deve essere affermata con forza e coerenza oggi più che mai! Non si può parlare di esseri umani che sono più persone o che ancora devono diventarlo: la dignità personale appartiene radicalmente a ciascun essere umano e nessuna disparità è accettabile né giustificabile.
No, dunque, alla mentalità arrogante tipica della società attuale, che pretende di discriminare tra vita e vita, dimenticando che l’unica risposta veramente umana di fronte alla sofferenza altrui è l’amore che si prodiga nell’accompagnamento e nella condivisione.