L’attesa principale riguarda il magistero di questo papa teologo che certamente darà ai devoti di padre Pio le indicazioni per una devozione autentica, meno legata all’attesa di eventi soprannaturali e più orientata all’imitazione di quest’uomo che è riuscito a santificarsi nel secolo scorso in cui si sono affermati il relativismo e la cultura del non senso. E’ quanto afferma al Sir Stefano Campanella, vice portavoce dei Frati cappuccini di San Giovanni Rotondo, sulla visita che Benedetto XVI compirà nella cittadina pugliese il prossimo 21 giugno. Il fatto che Benedetto XVI, prima da cardinale e poi da papa, ha più volte citato padre Pio ci fa capire che per questo pontefice il santo cappuccino può rappresentare una catechesi vissuta per gli uomini del Terzo Millennio all’inizio del quale è stato consegnato dalla Chiesa universale come santo e quindi come modello da seguire. Benedetto XVI arriverà a S. Giovanni Rotondo verso le 9.15 e si recherà al Santuario di Santa Maria delle Grazie per sostare in preghiera davanti alle spoglie di San Pio. Successivamente l’incontro con i fedeli sul Sagrato della Chiesa dedicata al Santo dove presiederà una solenne celebrazione eucaristica. Nel pomeriggio, prima della partenza, la visita ai malati della Casa Sollievo della sofferenza voluta dal frate di Pietrelcina.Sir