Il Meeting Point del Seminario

Con questa rubrica il Seminario vescovile inizia un esperimento: quello di presentare idee, esperienze, domande e riflessioni su ciò che viviamo in Seminario e offrirlo a tutti, sperando di iniziare una collaborazione fatta non solo con la lettura della rubrica ma ingrandita con la partecipazione diretta di tutti voi che vorrete inviarci domande, riflessioni, testimonianze e quanto volete. Con un solo scopo: partire dalla pretesa cristiana che ogni cosa che viviamo, laici e sacerdoti, studenti e lavoratori, genitori e figli, è segno di un cammino nel misterioso disegno di Dio: tutto, quindi, diventa importante. L’inizio di questo nostro esperimento l’abbiamo vissuto in questi giorni assieme ai giovani del Movimento Studenti dell’Azione Cattolica, che hanno vissuto l’esperienza di una convivenza-studio, ospiti del seminario. Durante una cena, nella normale discussione è partita la domanda “provocatoria”: «Se Dio esiste, ed è importante per la mia vita, come posso dimostrarlo a chi non crede?». La discussione è andata oltre la cena. Tra dubbi, certezze filosofiche, ricerche scientifiche, folgorazioni personali, una domanda finale ha sottolineato l’imbarazzo: «Perché questa domanda?». Risposta: «Perché tra noi cristiani è la cosa più scontata ma difficile da spiegare». Buon lavoro.