Arezzo - Cortona - Sansepolcro

Il Maec presto secondo museo toscano.

Procedono a ritmo serrato i lavori per l’allestimento delle nuove sale del Maec, il Museo dell’Accademia eutrusca e della città di Cortona, in vista dell’inaugurazione ufficiale delle sei nuove sale in programma per il 6 settembre. In queste ultime settimane anche le altre sale del Maec sono state interessate da interventi di riorganizzazione espositiva. I nuovi allestimenti partono da una spettacolare apertura del percorso interno del museo dedicata alla preistoria della Valdichiana. Da qui si può ammirare una ricostruzione molto efficace degli ambienti che nel pleistocene erano la caratteristica del territorio cortonese. In questo contesto hanno trovato posto reperti paleontologici con reperti ossei dei grandi animali che popolavano la Valdichiana. Dopo questo tuffo nella preistoria, si ha modi di apprezzare testimonianze arcaiche dei primi insediamenti etruschi, risalenti al VII secolo avanti Cristo. Un’intera sala è stata riservata ai reperti etruschi provenienti dalla Tomba Francois di Camucia, rimasti per decenni quasi dimenticati nei magazzini. Oggi, grazie ad un sapiente intervento dei tecnici della soprintendenza archeologica per la Toscana, questi pregevolissimi oggetti sono ben visibili e, con l’inaugurazione delle nuove sale, faranno del Maec il secondo museo della Toscana, secondo solo a quello di Firenze. In vista del 6 settembre, l’amministrazione comunale mira alla creazione di un sistema museale integrato con altri luoghi d’arte e musei cortonesi (Fortezza di Girifalco, museo paleontologico di Farneta, Museo Diocesano) con l’obiettivo finale di creare una vasta rete che comprenda anche il parco archeologico in allestimento nella zona del Sodo. Da qualche settimana è stata inoltre avviata, d’intesa con il museo diocesano, la nuova esperienza del biglietto unico e i primi risultati sono davvero positivi. La possibilità di visitare con uno sconto significativo (10 euro il biglietto normale per i due musei; 6 euro il biglietto ridotto) due musei così ricchi di opere d’arte è stata apprezzata dagli operatori turistici e dalle agenzie di viaggio che hanno inserito l’offerta nei propri pacchetti.