Vita Chiesa
Il corso di ecumenismo diventa itinerante per raggiungere i territori della Toscana
Formazione dialogo? Sì grazie. Rispondere all’urgenza dei nostri tempi: saper stare nel conflitto senza temerlo, per trasformarlo in un processo generativo. È su questa vision che la Commissione regionale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso della Conferenza episcopae toscana si accinge a dare il via all’ormai tradizionale formazione estiva in campo ecumenico ma con una specifica novità: portare il corso nei territori diocesani della Toscana per renderlo più accessibile e trasformarlo in una formazione «ordinaria» per gli insegnanti ma non solo, e al contempo attingere dal territorio delle diocesi toscane le grandi esperienze di dialogo di cui è caratterizzato.L’appuntamento quindi dal 7 al 9 Luglio 2023 non più a La Verna bensì a Massa Marittima presso il centro di spiritualità casa Mater ecclesiae. Come tutti gli anni sarà un corso residenziale rivolto non solo agli insegnanti, ma anche a tutti gli operatori pastorali che oggi più che mai vivono in un contesto pluriconfessionale, nel quale la conoscenza dell’altro diventa imperativo per promuovere la cultura del dialogo in vista di quell’unità che sollecita non solo i cristiani, ma tutti gli uomini di buona volontà.Il programma di quest’anno sarà dedicato al mondo protestante: partirà con uno sguardo storico per una ricognizione delle chiese protestanti, guidati dal prof. Elvis Ragusa docente di teologia sacramentaria ed ecclesiologia presso l’Issr della Toscana «Santa Caterina da Siena» nella giornata del venerdì 7 luglio. Sabato 8 luglio sarà dedicato all’attualità con un doppio focus: nella mattinata la teologa e pastora battista Lidia Maggi presenterà le nuove prospettive teologiche del protestantesimo facendone emergere le questioni aperte, le sfide che esse pongono anche al dialogo ecumenico; il pomeriggio, invece, vedrà la partecipazione straordinaria di mons. Juan Usma Gomez, capo ufficio della Sezione occidentale del Pontificio consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani che introdurrà alla sezione dedicata al mondo delle Chiese pentecostali disegnando il quadro attuale nel quale il dialogo ecumenico si sta muovendo. Questo sguardo d’insieme permetterà poi, la mattina del 9 luglio, al prof. Carmine Napolitano, presidente della federazione delle Chiese pentecostali, di presentare in modo più specifico la situazione delle Chiese pentecostali in Italia.Questi panel formativi saranno seguiti da momenti più laboratoriali nei quali i partecipanti potranno confrontarsi in piccoli gruppi. Non potranno poi mancare i momenti di preghiera e spiritualità che accompagneranno e guideranno tutto il percorso formativo.*Incaricata regionale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso