Fiesole

Il Consiglio pastorale per riflettere su tre sfide

Venerdì 23 ottobre a Figline Valdarno presso i Frati Francescani (aula di Teologia) si svolgerà il Consiglio Pastorale Diocesano. «Il nuovo Anno Pastorale – ci spiega la segretaria del Consiglio Carla Gonfiotti – ci invita riprendere con  energia ed entusiasmo il nostro lavoro nella Chiesa fiesolana. È perciò particolarmente importante ritrovarci insieme, attorno al nostro Vescovo in questo incontro nel quale verrà presentato il  Piano pastorale per l’anno 2009-10, incentrato sulla “Chiesa, dono di Dio all’Umanità. Prenderemo in esame le tre urgenze che il Piano pastorale evidenzia: la sfida educativa, l’impegno sociale e politico, la crescita delle vecchie e nuove povertà».«Non è davvero facile – si legge proprio nel Piano pastorale – dettare una sorta di agenda delle sfide che la nostra società (e a maggior ragione la comunità cristiana che vi è inserita) è chiamata a fronteggiare in questo tempo così complesso e spesso contraddittorio. Non di meno, si tratta, ancora una volta, di un compito tipico dei cristiani, se è vero quanto il Concilio caldeggiava proprio in riferimento alla comprensione del tempo in cui viviamo: “I fedeli vivano in strettissima unione con gli uomini del loro tempo, e si sforzino di penetrare perfettamente il loro modo di pensa-re e di sentire, quali si esprimono mediante la cultura”. Ed è a partire da questa sintonia con il nostro tempo che a noi pare di dover indicare, tra le numerose che si potrebbero elencare, almeno tre urgenze che ci interpellano da vicino: quella educativa, ovvero la sfida della trasmissione dei valori di fondo della nostra cultura, cui si lega tutto il vasto orizzonte del mondo giovanile; quella dell’impegno sociale e politico, recentemente richiamato dall’enciclica “Caritas in Veritate” di papa Benedetto XVI e così necessario nell’orizzonte di crisi che stiamo attraversando; quella della fragilità umana e delle vecchie e nuove povertà, sempre più emarginate dall’orizzonte di una società chiusa in un benessere non di rado violento ed egoista». «Vogliamo lavorare – continua Carla Gonfiotti – con vero spirito di Chiesa, spirito di comunione e di condivisione, perché il contributo di ogni commissione sia trasmesso alle altre, crescendo insieme nella conoscenza e nell’impegno. Per questo – conclude – è fondamentale la presenza dei membri di tutte le commissioni». L’incontro è così articolato: alle ore 18,30 l’inizio con la recita dei Vespri, poi le comunicazioni di Mons. Vescovo alle quali seguirà la presentazione del Piano pastorale e l’apertura dei lavori per gruppi. Alle 21 la sintesi dei gruppi e le conclusioni.Clicca qui per le tracce di discussione