Dossier
Il caso Welby
Il 20 dicembre 2006 è morto a Roma Piergiorgio Welby, malato di distrofia muscolare dal 1963. A staccare la spina del suo respiratore, un anestesista di Cremona. Il caso, sul quale indaga anche la magistratura, ha suscitato molto dibattito nel paese. Welby, copresidente dell’Associazione Luca Coscioni, aveva chiesto infatti che gli fosse riconosciuto il diritto a morire, interrompendo le cure mediche. Il suo dramma personale è diventato così un caso politico. E ha fatto discutere (vedi le lettere giunte in redazione) anche il “no” del Vicariato di Roma a celebrare funerali religiosi. In questa pagina riassiumiamo le vicende di Piergiorgio Welby.
Dall’Archivio
Welby e il funerale negato. I lettori ci scrivono
Caso Welby, il no del Vicariato